Vulgaris (normale): Scoreggia per ogni occasione, non particolarmente puzzolente, adatta per le passeggiate, non bisogna mollarla con grande rabbia o enfasi perchè può ingannare: da condividere con amici e parenti più stretti.
Salonis phoetida (pettaccio humilis): tipica in ambienti chiusi, motivata dalla assenza di desiderio di alzarsi e uscire per sganciarla da qualche altra parte:basta assumere un aria ingenua, alzare poco la gamba e guardare gli antestanti con malcelato disgusto in modo da deviare da sè i sospetti.
Cum tusse dissimulatae: scoreggia dissimulata con colpi di tosse:rientra tra le pericolose in quanto neccessita di appropriata spinta e buona coordinazione. Tipica negli uffici, bar, cinema, insomma ambienti affollati dove anche l'odore viene in fretta assimilato: un respiro a testa e la si fa fuori.
Humidis maculatae: Una delle peggiori: prende il nome dalle caratteristiche macchie che lascia sulle mutande. Complica terribilmente la vita in quanto bisogna cercare con urgenza un bidè per togliere le eccedenze e lavare i miseri resti. Rimane comunque mimetizzata sulle mutande molto scure.
Matutinis albae: Quale modo migliore per cominciare una giornata se non tirando una bella scoreggia al caldo delle lenzuola appena apriamo gli occhi? Vedrete con gioia il/la vostro/a compagno/a schizzare fuori dal letto con rapidità e agilità inaspettate per uno/a appena sveglio. Chiamato anche pettaccio egoistico perchè non c'è nessuno che lo voglia condividere con voi.
Humidae alonata: tipico nelle scuole, uffici, ambienti dove il deretano e costretto al costante contatto con la sedia.Lascia un alone nelle mutande, tanto più grande quanto più morbida è la sedia.
Deflagrantae vulcanica: Probabilmente la più temuta e odiata.Nel tirarla si prova una sensazione simile alla depilazione: è come se ci strapassero i peli del culo con la ceretta.Ascoltala e chiamala pure come ti pare.
Mentre si dividono in tre categorie e meritano una considerazione di tutto rispetto le scuregge silenziose:
Luffa: ancora percepibile se pur vagamente dall'orecchio umano è fortemente percepita dalle narici. Detta anche scoreggia del diavolo sia per l'odore dello zolfo che per la domanda: cosa diavolo hai mangiato?
Loffa: completamente silente suscita una vivace ondata di sdegnate proteste. Ideale sui tram, autobus, treni, metrò molto affollati. Ne bastano due per trovare posto a sedere.
Caloffa: silenziosissima e estremamente calda all'uscita, cosa che ne favorisce la rapida diffusione. Gli effetti sono terribili. Spesso neanche l'autore riesce a sopportarla. Tratto da: bastardi dentro
Finalmente so di cosa soffre Siciliano detto SIC: di "CALOFFITE".
RispondiEliminaGrazie, ora finalmente lo so!