Ci sono momenti in cui, la solidarietà va aldilà di quelli che dovrebbero essere i compiti primari per cui siamo qui... vigilare, prestare attenzione agli obiettivi sensibili come potrebbe essere uno stabile, una dogana o un soggetto, il quale non aveva altro di meglio da fare che....insomma assolvere quanto richiesto da questa missione.
Però i bambini di questi luoghi, (come tutti del resto) sono capaci con poco a farsi voler bene, ad attirare le nostre attenzioni, non ci mettono tanto impegno, (figuriamoci se lo facessero) un sorriso, un ciao... ed fatta! sono commoventi, suscitano sentimento rendendoti partecipe delle loro idee, dei loro giochi del mondo che li circonda, ed ecco che sei coinvolto nelle loro fantasie in pieno, ti fanno quasi dimenticare che stai lavorando.
Ma come puoi negare un sorriso, una carezza, un abbraccio, ti si stringe il cuore quando vengono accanto, ti guardano quasi a chiederti vuoi giocare con me? Be... ieri ci siamo sbizzarriti, abbiamo giocato, ballato e siamo stati capaci anche ad insegnargli qualcosa di italiano, di tradizionale siciliano, la tarantella per eccezione... sciuri sciuri, grazie alle metodologie di insegnamento del LETA Luciano Marco.
Anche questo fa parte di questa missione, la solidarietà verso chi ha bisogno...anche di un semplice sorriso facendo felici alcuni bambini e allietando il nostro servizio.
...per chi vuole vedere la ballata e gli insegnamenti, be.. deve chiedere il copy al LETA, troppo compromettente pubblicarlo.
RispondiEliminail LETA ha acconsentito di inserirlo previa lauta e congrua ricompensa, penso sia simpatico notare quanto questi bambini hanno esternato tutta la loro gioia.
RispondiEliminama questo cos'è? dancing leta a Casa Bllaca??
RispondiEliminacomunque secondo me sono stati i bambini che si sono emozionati di fronte a Leta e non vice versa.. pensate cosa avranno detto a casa ai genitori.. :-)