Carissimi,
vorrei proporvi una iniziativa:
Si avvicina la NOTTE di NATALE, alcuni di noi rientreranno in Patria altri rimarranno qui,vorrei SUGGERIRVI, un semplice gesto che racchiude i grandi che fate ogni giorno, dal servizio quotidiano del vostro lavoro, all’attenzione verso i vostri Colleghi, alla disponibilità a servire questo Popolo, alla partecipazione concreta per i nostri Orfani, all’educarci a non sprecare Cibo e a rispettare ogni Persona e ogni Attività… sono questi GESTI il cammino personale per prepararci, nel nostro cuore, ad accogliere il SIGNORE che NASCE.
La notte nella Bibbia ha un valore particolare perché rappresenta, con il suo silenzio e il suo mistero, l’azione salvifica di Dio. È infatti durante la notte che Dio compie i suoi più grandi prodigi in favore del suo popolo mentre l’uomo, colto dal sonno della sua ignoranza e del suo peccato, rimane all’oscuro dell’opera di Dio.
La notte di Natale rappresenta l’eco mirabile della notte pasquale; la luce che squarcia le tenebre di Betlemme è la luce gioiosa dell’amore di Dio che scende in mezzo a noi per rivelarsi ad ogni uomo, per piantare la sua tenda nel cuore del mondo. Il Natale unisce insieme il mistero e la gioia, il dolore del mondo in attesa di Cristo e la gloriosa rivelazione che il Signore fa risplendere con la sua discesa tra noi.
Ora vi invito a procurarvi un piccolo lume, candela, ecc… e la NOTTE di NATALE prima di venire alla S. Messa, o se decidete di non venire, verso le 23.00 accendetele e mettetele sulle vostre finestra, e chiedete che questo venga fatto anche a casa dalle vostre famiglie, sarà il segno che anche se lontani saremo vicini con gli stesi sentimenti di amore e pace e uniti da questo SEGNO vivremo la magia del NATALE con l’augurio che il nostro cuore sappia sempre stupirsi come il cuore di un bambino.
Bella iniziativa
RispondiEliminaCarissimo Don Marco, Io fortunatamente, la notte di Natale, non sarò (fisicamente) ad ascoltare la sua omelia, poichè grazie ad un turno favorevole di vacanza, passerò questa nottata insieme a mia moglie e ai miei due angioletti.Sicuramente lo sarò spiritualmente e sicuramente il mio pensiero sarà rivolto a tutti i miei colleghi che rimarranno in base. Io sarò uno di quelli che verso le ore 23.00 accenderà un piccolo lume sul davanzale della finestra.
RispondiEliminaSicuramente il lume ci terrà più uniti quella notte, che sia di buon auspicio per il resto dei giorni. Anch'io come Luciano, sono stato favorito dalla sorte e sarò a casa con i miei, accenderò il lume rivolgendo il mio pensiero di augurio a tutti coloro che non sanno stupirsi delle meraviglie che ci riserva la vita.
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