Cosa ci sia di bello nel fare una missione all'estero?
Le motivazione sono soggettive, sicuramente la principale è il denaro, che ognuno di noi riesce a guadagnare in sei mesi, risparmiandolo o spendendolo per eventuali necessità;
un' esperienza lavorativa nuova per chi questa missione la svolge per la prima volta;
la fortuna di fare nuove amicizie che nel nostro cammino possano essere utili.
Tutto ciò ha il risvolto della medaglia, la lontananza dalle famiglie, la convivenza, la sopportazione dei colleghi e le inimicizie che possono nascere in quest'avventura.
A volte si pensa che sei mesi di missione all'estero non siano tanti, altre che non siano pochi, che tutto ciò che si è fatto, che si fà e che si farà serve ad alimentare il nostro bagaglio culturale, sociale ed economico, e che per tutto questo non si è visto per quei mesi la crescita dei nostri piccoli figli.
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Siate obiettivi, non importa la forma ma il contenuto, mi fà piacere avervi qui...in tanti.