domenica 23 gennaio 2011

Si riparte?


Ci siete ancora? Certamente sì, nonostante il tempo trascorra con noi, ci fa vivere, ci tiene impegnati con le vicende quotidiane che ci avvolgono e ci tengono indaffarati per tutta la giornata, però penso che ci sia ancora un angolo per ricordare l’avventura Kosovara, per rivivere quei momenti i quali, ancora affiorano con piacere nella nostra immaginazione, perché no…anche nel nostro cuore.
Ormai un anno è trascorso, un anno ha fatto si, che tutto si sia ricomposto, tutto abbia ripreso il suo posto, per cui quasi abbiamo dimenticato quanto bene stavamo nei Corimec, (ahahahahaha) forse stavamo meglio a casa Italia o in giro per Pristina, o forse in palestra? Insomma, i luoghi in cui ci trovavamo hanno influito parecchio nel nostro trascorrere, proprio come adesso influisce quello in cui siamo… dove? Già… dove siete? Che fate? Ma siete sicuri di voler riprovare quella esperienza? Mha!?
Non nascondo che ogni tanto riguardo, foto, filmati, questo Blog con tutte le minchiate che ho scritto e che qualcuno di voi ha letto, ricordo bene i sei mesi, quasi sette trascorsi insieme, addirittura qualcuno fece la domanda per potersi fermare ancora un po’, tra quelli c’ero anch’io, ma pensate un po’, non volevo proprio venir via, e dire che, noi che avevamo fatto la domanda per poterci fermare ancora un po’, il nostro caro Comando Generale ci rispose che dovevamo rientrare, CATEGORICAMENTE, mentre alcuni militari, facenti parte della polizia Militare, alla base di Film City, (rientrati il 22 dicembre 2010) sono stati transitati in Eulex, ma quello che più meraviglia, è che gli è stato proposto se si volessero fermare ancora per qualche mese… roba da chiodi, misteri dell’Arma.
Ma dai, ci prepariamo per affrontare un’altra esperienza…ci state? parteciperete? o qualcuno di voi è già partito? Magari è già impegnato in qualche altro teatro, con qualche pericolo in più, vivendo  un’ esperienza in grado di temprare ulteriormente il bagaglio professionale, naturalmente sistema permettendo e si, perchè c'è da dire che dobbiamo sempre fare i conti con chi permette, anzi chi sostiene la nostra partenza, poi fa niente se non siamo in forma fisicamente il sistema lo permette ugualmente, polemico? NO! solo esternare quello che tutti sappiamo ma che ci ostiniamo a deviare e/o eludere, tanto siamo a conoscenza tutti che, all'interno di qualsiasi amministrazione    pubblica esiste il supporto interno o esterno, anche nella nostra!

lunedì 19 luglio 2010

Un anno fà...


...si si, con qualche giorno di ritardo , ma ci siamo, in questi giorni stavamo ancora ricevendo tutte le cianfrusaglie e attrezzature varie, pensavamo come si prospettavano i prossimi mesi, con chi dovevamo condividergli, cosa dovevamo fare, ebbene, ci siamo levati tutti dubbi, abbiamo vissuto la nostra missione, mi chiedo in quanti siano disposti a viverne delle altre, (come quella vissuta da noi nei Balcani, penso siano in tanti) forse le nostre famiglie non sono dello stesso parere, soprattutto le mogli...già! le mogli! vi hanno rimesso sulla retta via? penso siano riuscite nell'opera di recupero (casomai qualcuno si fosse perso) , infatti sicuramente si sono riprese le consuete faccende professionali, quelle domestiche e per chi ancora se lo può permettere...quelle motorie, insomma abbiamo ricominciato tutte quelle attività cessate un anno fà.
Qualcuno si stà organizzando per la prossima? dai, fatteci sapere, uniamoci in questo Blog, stiamo in contatto, anche solo per scambiare le nostre opinioni su quello che viviamo nell'Arma, del resto qualcosa l'abbiamo vissuto insieme, quasi sette mesi in Kosovo non sono pochi, o avete dimenticato tutto? non ci voglio credere un saluto a tutti, con la speranza di potervi incontrare nuovamente vi mando un saluto dalla Sardegna e dal questo fantastico mare, ciaooooooooooooo, buona estate a tutti.

giovedì 18 febbraio 2010

E' finita...per davvero!


E’ veramente finita, sono trascorsi sei mesi e venti giorni circa…anzi, diciamo che in questo momento, ne sono trascorsi sette di mesi e ancora siamo con la testa in Kosovo a Pristina, alla base, ai vari cazzeggi che siamo riusciti a crearci per far trascorrere le varie QRF in base, durante i noiosi servizi ai Gate, alla Court House e via discorrendo. Sicuramente in questi giorni siete ancora la, pian piano però si riprende quelle che sono le mansioni quotidiane, preparare le varie vivande, accompagnare i piccoli (i grandi ci vanno soli) a scuola, dedicarsi al giardino, e cosi via, insomma quelle che ci occupavano la giornata aldilà del lavoro, (già, perché immagino che ancora nessuno sia rientrato al lavoro) riacquistiamo l’affetto dei nostri cari, quasi indebolito a causa della lontananza, del poco vedersi (anche se nell’arco della missione siamo riusciti a vederli per ben tre volte)…stiamo per riprendere quello che abbiamo abbandonato, per vivere l’esperienza missionaria.

Visto…non solo il fattore economico (anche se è ed stato quello primario) ha fatto parte di questo breve ma intenso periodo della nostra vita, anche quello sperimentale è entrato a far parte del nostro bagaglio, anzi… possiamo dire che è stata un’esperienza aldilà dei quasi 20mila euro (chi è riuscito a portarli a casa) elargiti dalla CE o da chissà chi!

Cari colleghi, questo metodo di comunicare, (il Blog) non so quale importanza abbia avuto per voi, per me è stato di vitale importanza nell’arco di questo periodo, mi ha tenuto impegnato, mi ha dato la possibilità di esternare quanto sentivo nei vari momenti trascorsi tra voi e con voi, così come anche ai collaboratori (penso) che hanno partecipato. Sento di dover chiedere grazie a tutti ancora una volta, per le vicissitudini vissute, belle e brutte (fanno bene tutte) per i bei momenti vissuti in compagnia di gente che non sapevo e ignoravo l’esistenza, ho immagazzinato tanto, ecco perché sento il motivo di ringraziare. Non so per quanto tempo questo metodo di comunicare con voi stia in piedi, però… sicuramente finché avrò tempo e lo farò coincidere con l’aspirazione e la volontà, continuerò ad animare questo Blog, se c’è qualcuno che legge ed è intenzionato a dare spunti per alimentarlo si faccia avanti…ciao a tutti da Sardus.

venerdì 5 febbraio 2010

GRAZIE Buon Rientro ..... e ARRIVEDERCI

MILITARY ORDINARIATE of ITALY
MSU  -  KFOR  - EULEX 
OF2 Marco GALANTI
Militare Chaplain

Lettera Aperta del Cappellano 
a tutto il personale
“… Stella del Mattino…” arrivederci

Carissimi Amici,
            il mio tempo tra voi è terminato, rientro in Patria. La fine di un periodo è sempre occasione di bilanci, pertanto nel mandarvi questa mia ultima lettera per un saluto a tutti, farò qualche considerazione.

            Conosco i miei limiti e so di non aver fatto molto in questi mesi, so di essere una persona originale nel mio modo di presentarmi e di annunciare il Vangelo, e forse non a tutti piace, ma vi assicuro che essere Prete è bellissimo. Poter parlare di Gesù, con lo stile della vita quotidiana è entusiasmante. Sono felice di essere prete e di esserlo nelle Forze Armate e di esserlo stato tra di voi. La mia esuberanza, talvolta ha offuscato il mio desiderio di dirvi quanto è bello amare il Signore e quanto sia importante essere Suoi amici.
            Ora nel salutarvi vi dico solo, cercate di vivere la vostra vita da protagonisti e che vale sempre la pena viverla qualunque cosa vi riservi. Siate amici gli uni degli altri, gareggiate nello stimarvi e nel parlar bene, sappiate stupirvi di chi e delle cose che vi circondano, coltivate i veri valori della vita: le vostre famiglie d’origine, le famiglie che avete creato o desiderate creare, le vostre spose, ragazze, figli, amici, colleghi…. Non dimenticate Dio nella vostra vita, forse potete dimenticare i preti, ma non Lui e la Sua Chiesa, che pur essendo peccatrice, perché fatta da uomini, è e rimane la Sua creatura e la nostra mediazione tra Lui e noi attraverso una vita Sacramentale alla quale vi invito a non rinunciare mai, non createvi una religione vostra, ma seguite sempre la strada indicata dai “nostri padri”.
Siate onesti con voi stessi e con gli altri, non giudicate le apparenze ma valutate i fatti, leggete la Bibbia e imparate da Lui a vivere seriamente la vita quotidiana e diventerà una vita straordinaria, divertitevi, fate tutto quello che desiderate, sappiate che il Signore non vi giudica ma vi ama e così fate tra voi.
          La prima cosa che mi era venuta in mente arrivando qui furono le parole del profeta Baruc che dicono così: “Le stelle brillano dalle loro vedette e gioiscono; Egli le chiama e rispondono: Eccoci!” (Bar. 3.34,35).
            Le stelle mi hanno ricordato la volontà di Dio il suo disegno su di ognuno di noi, questo pensiero è stato il compagno di questa esperienza e ha fatto sognare la mia mente, realizzare un cammino, un lavoro, un servizio. Le stelle e il firmamento, il tramonto e l’alba, il passare dei giorni mi hanno fatto sentire vivo, utile, impegnato, vero, e una luce c’è sempre stata che brillava nel firmamento, nel mio cuore, era la “stella del mattino”, fedele al suo compito di annunciare il sorgere del nuovo giorno, quel “giorno nuovo”, unico irripetibile che ci ha accompagnati in questi mesi, questo “giorno” che è stato il nostro impegno, la nostra fatica guidati dallo scadenzare degli impegni che ci hanno occupato le giornate realizzando, amicizia, dialogo, lavoro … anche qualche tensione, ma che con il tramonto svaniva e rimaneva solo l’amore per le cose fatte, dimenticando divisioni e limiti.
            In questi mesi vi ho osservati, seguiti, accompagnati, ho guardato nei vostri occhi, ho cercato di scoprire i vostri sogni, le vostre croci, il vostro impegno … è stato bellissimo e nella sacralità della vostra vita mi sono inserito cercando di portare allegria e animare il vostro cuore.
            Vi ringrazio uno ad uno per quello che mi avete dato, che è sicuramente di più di quello che ho potuto darvi io. Ringrazio ogni persona, militare o civile di questo Reggimento Carabinieri, per la serenità con cui sempre mi avete salutato e accolto. Sono orgoglioso di aver appartenuto all’Arma dei Carabinieri, di aver indossato gli Alamari di aver messo come mio motto spirituale di questo tempo con voi il vostro: “NEI SECOLI FEDELE”…. Grazie.
Nelle stelle ci incontreremo, e nella preghiera sarete sempre presenti. Amate sempre, siate felici, sforzatevi di esserlo, di leggere le cose in positivo, lasciatevi guidare dal cuore e animate il vostro cuore dall’amore attraverso la preghiera e la fiducia in Dio.
            Ora carissimi amici miei vi saluto e vi auguro di proseguire questa esperienza con lo stesso stile e con lo stesso impegno. Non lasciatevi abbattere dalla fatica o dalla pesantezza, ma sappiate sempre rinnovarvi nel quotidiano e la vita diventerà un’avventura meravigliosa.
Le stelle brillano ovunque, la “… Stella del mattino…” annuncerà il sorgere di un “nuovo giorno”, e gli occhi delle persone torneranno a brillare, a vivere, ad amare … e li vi vedrò, vi penserò e pregherò per ognuno di voi, questa sarà la nostra amicizia che continua….. GRAZIE a tutti e arrivederci…..!!!!!
Vostro don Marco

HELLO AND THANKS MY FRIEND BLOG

Avrei voluto continuare ad alimentarti caro compagno di viaggio, ma nonostante le varie telefonate e domande è arrivata l'ora di salutarci. Sono sincero vorrei dirti tante cose, ma francamente sarebbero scontate. Sono orgoglioso di essere stato uno degli autori, di avermi tenuto compagnia in tutti questi mesi, trovando in te un nuovo, alternativo ed interessante stimolo. Ti ho conosciuto e son contento di essermi divertito con i vari post, sfogato dagli stati d'ira ed sopratutto aiutato a conoscerti. Ovviamente continuerò a visitarti, ti farò conoscere dalle persone a me vicine. Sono sicuro che tornati in patria tutti quelli che hanno le credenziali per l'accesso entreranno ti visiteranno e commenteranno con i loro cari, per far vedere quello che ognuno di noi vive in una missione all'estero. Questo sarà per me veramente una vittoria, un ricordo bellissimo, che quando avrò la nostalgia di rivivermi certi momenti, saprò che inserendo un account ed una password continuerò a vederti emozionandomi. Sento il dovere di congratularmi con il creatore di questo amico, colui che ha visto in me, un presumo, buon collaboratore, grazie di cuore Luca, questo è quello che penso veramente. Un saluto a tutti augurandovi un buon rientro a casa.

lunedì 1 febbraio 2010

Dedicato al 7° Laives e 13° Gorizia

Scusate il ritardo, ma questo è dovuto alla masterizzazione con successiva duplicazione e ulteriore montatura del filmato relativo alla bellissima serata passata insieme per il vostro fine mix. Come da promessa vi dedichiamo il sottoelencato video ricordandovi con piacere, simpatia e stima. Ciao guerrieri in bocca al lupo e in culo alla balena.

domenica 31 gennaio 2010

La "lettera Aperta" mensile del Cappellano


Lettera Aperta del Cappellano a tutto il personale Militare della Base
e OMELIA della Festa della Presentazione al Tempio di Gesù
Giornata del “Ricordo del Giuramento”

IL GIURAMENTO
"SACERDOTI DEL DOVERE"

Carissimi Carabinieri,
il 2 febbraio la Chiesa celebra la presentazione al Tempio di Gesù, popolarmente chiamata festa della Candelora, perché in questo giorno si benedicono le candele, simbolo di Cristo "luce per illuminare le genti", come il bambino Gesù venne chiamato dal vecchio Simeone al momento della presentazione al Tempio di Gerusalemme. In questa particolare festa della Chiesa, voglio soffermarmi con voi per vivere questa giornata in un modo singolare. In questo giorno la Chiesa prega e rinnova i voti delle persone Consacrate, pertanto io vorrei farvi, pregare, riflettere e rinnovare la vostra scelta di “Vocazione” ad essere Carabinieri.
Quest’anno il tema del Calendario Storico dell’Arma è “Il Giuramento” e ho letto in questa scelta il desiderio di riportare all’attenzione di tutti i Carabinieri e dei cittadini il significato autentico di questo gesto......

Vai a leggerla tutta .... e ti aspetto.
tuo don Marco